Anche quest’anno, per il Bresso 4, si avvicina uno dei momenti più importanti dal punto di vista della vita associativa: quello dell’assemblea dei soci.
Infatti Lunedì 23 Novembre p.v. siamo chiamati a riunirci e a deliberare sul bilancio 2014-2015 e, cosa non di poco conto, a rinnovare le cariche del consiglio direttivo, cioè di quell’organo dell’associazione deputato a guidarla nei prossimi due anni.
Per quanto l’approvazione del bilancio sia un atto praticamente formale, l’assemblea dei soci diventa invece un momento importante per discutere di noi, per proporre nuove iniziative, per commentare quanto fatto nell’anno appena concluso, per rilanciare le varie attività.
E’ un momento assolutamente democratico dove noi, in qualità di soci, ci incontriamo e parliamo fraternamente delle cose che facciamo e che vorremmo fare.
Troppo spesso abbiamo un’immagine distorta di democrazia; un’immagine che ci viene dall’esempio dei nostri governanti che a volte vivono questa democrazia con un eccesso di competitività, quasi guerreggiando sulle proprie posizioni. In quei casi non assistiamo ad un confronto sereno alla ricerca del bene comune ma alla difesa di idee e di situazioni troppo spesso in nome di un partito e di un’ideologia.
Con questo non voglio assolutamente dire che appartenere ad un partito e sostenere un’ideologia sia sbagliato ma credo che l’obiettivo principale del confronto democratico sia quello di trovare la strada per raggiungere il bene comune.
E se questo confronto è fraterno è più facile ottenere il risultato auspicato.
Inoltre dobbiamo scegliere coloro i quali si prenderanno le responsabilità operative di gestire il Bresso 4 nei prossimi due anni. Gli amici che in qualche modo ci metteranno la faccia.
Anche qui il confronto fraterno darà i risultati attesi:
Fraternamente chi lo desidera si può mettere a disposizione e fraternamente l’assemblea voterà il nuovo consiglio direttivo.
Sia chiaro che non ci sono battaglie da sostenere o cordate da supportare: la logica che ci deve guidare è quella della corresponsabilità e della disponibilità … c’è tanto da lavorare: per noi e soprattutto per i ragazzi e per le famiglie che scelgono il Bresso 4 come ambiente privilegiato dove educare ed educarsi attraverso la pratica di un’attività sportiva.
Quindi vi aspetto a questo importante appuntamento con la speranza, anzi la certezza, di vivere un momento di democrazia “fraterna”.
A presto
Claudio