Ciao!
oggi voglio parlarvi di un desiderio, e di una necessità.
Per farlo pubblicherò in questo editoriale un breve stralcio della bella chiacchierata che ci siamo fatti io e Andrea, un ragazzo della squadra Open B.
Andrea dovrà scontare quattro giornate di squalifica per condotta di gioco violenta comminate dal Giudice Sportivo CSI, e da quest’anno, in Consiglio Direttivo, ci siamo ripromessi di capire meglio le dinamiche sottostanti determinati comportamenti, allo scopo di prevenirli e “giocare” insieme la partita dell’educazione sportiva.
– “Ciao, Andrea! Che è successo sabato scorso?”
Buonasera, Pres….niente…niente
– “Beh, proprio niente non direi…quattro turni a guardare invece di giocare….”
Davvero, non volevo mica fargli male…ho perso palla a metà campo e l’ho rincorso; poi un intervento scomposto e l’arbitro…TAC! Rosso diretto. E chissà cos’ha scritto sul referto…
– “Ok. Certo che ti credo. Ora però è importante capire alcune cosette approfittando della “pausa” forzata. E dobbiamo allenarci insieme”
Viene a correre anche lei?
– “eh, magari…no, dobbiamo allenarci a capire che i nostri comportamenti, anche nella concitazione della partita, sono piccoli modelli per chi ci guarda. il nostro Gruppo Sportivo è composto da tanti bambini, spesso e volentieri a bordo campo mentre voi “grandoni” giocate. Il nostro DESIDERIO è che, proprio nella pratica quotidiana ( LINGUAGGIO, AZIONI) diventiamo testimoni di uno sport sano e pulito, per far crescere (EDUCARE) loro e migliorare noi stessi, come uomini in cammino.
Pres…ha ragione. Non ci avevo mai pensato.
– “Andrea, tranquillo. Guardiamo sempre avanti! …mai piangere sul latte versato e mai rimuginare. Hai una bella opportunità ora…” (Ndr: LA NECESSITA’ DI GUARDARE AVANTI!)
Quale, Pres?
“Ovvio che non devi prenderla come una punizione: per quello c’è già stato il Giudice Sportivo, e noi non siamo qui a giudicarti. Ma sarebbe proprio bello che mostrassi ai nostri piccoli calciatori dei Primi Calci, per esempio, che tu non sei quello che hanno visto sabato scorso, ma ben altra persona.”
Certo! E come?
“Il prossimo sabato mattina Mister Carlo sarà da solo a dirigere l’allenamento, e gestire i quindici “cuccioli” non è una passeggiata. Le cose da fare, anche pratiche, sono molte ( accoglienza, spogliatoi, magazzino, palloni, pettorine, ecc. ecc). Vieni a dargli una mano, e dimostrerai chi sei!”.
Non l’ho mai fatto, e non sapevo ci fosse bisogno anche di noi Open nel Gruppo Sportivo…….. va bene, ci sarò!
CHE SUCCESSO, ANDREA!
Un successo che vogliamo ripetere, e far diventare una “buona prassi”, con tutti i soci ( me compreso, ovviamente), che dovessero male interpretare la nostra “mission” di sportivi veri. C’è talmente tanto bisogno di volontariato, fatto di piccoli grandi gesti di sacrificio per il buon esito del nostro Gruppo, che sarà un piacere individuare insieme qualche azione che corregga i nostri “errori di mira”.
Ciascuno secondo le proprie disponibilità, per crescere e guardare SEMPRE AVANTI!
Il Vostro Pres….Alberto